
Quali cibi compongono una dieta che permette di prevenire le principali patologie croniche? Questa, e altre domande, sono attualmente oggetto di investigazione nello studio EPIC (Euopean Perspectives Into Cancer), ma alcune evidenze iniziano ad emergere dalla mole di dati epidemiologici che quest’analisi internazionale ha permesso di generare.
In particolare, nuove conoscenze riguardanti il ruolo dell’alimentazione nella prevenzione delle malattie croniche giungono dal sotto-studio EPIC-Potsdam, un’analisi prospettica della durata di 8 anni condotta dai ricercatori tedeschi del German Institute of Human Nutrition Potsdam-Rehbruecke. I risultati, presentati sulla rivista European Journal of Clinical Nutrition, derivano dall’analisi dei dati relativi a oltre 23,500 individui.
Complessivamente, un maggiore consumo di prodotti di forno integrali e frutta e verdura, preferibilmente crudi, è associato a una minore incidenza di patologie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e cancro. Al contrario, l’abuso di latticini grassi, carne rossa e condimenti viene indicato come il principale fattore legato all’alimentazione in grado di favorire il rischio di sviluppare una di queste condizioni croniche.
Nulla di nuovo, si potrebbe dire, se si esclude che dall’analisi è anche emerso che caffè, torte e biscotti sembrano anch’essi aggiungersi alla lista di cibi potenzialmente benefici per la salute. Quale relazione si nasconda tra il consumo di questi alimenti e un possibile effetto preventivo resta, tuttavia, enigmatico e meriterebbe un approfondimento, a detta degli autori.