
Numerosi studi hanno evidenziato una forte correlazione tra alcune misure antropomentriche del grasso viscerale - rapporto vita-fianchi e circonferenza in vita - e il rischio di sviluppo di tumore mammario in donne in post-menopausa.
Alcuni fattori legati all’adiposità viscerale - livelli elevati di ormoni sessuali endogeni, ormoni metabolici, fattori di crescita e fattori immuni - giocano un ruolo decisivo nella predisposizione al tumore oltre a favorire l'insorgenza di patologie croniche tra cui diabete e disturbi cardiovascolari.
Uno studio canadese ha investigato l’efficacia di un programma di terapia comportamentale della durata di un anno basato sull'esercizio aerobico - 45 minuti giornalieri per 5 giorni la settimana - nel favorire la riduzione dell’adiposità generale e in particolare quella addominale in donne di età superiore ai 60 anni.
Come osservato in precedenti analisi, la perdita di peso derivante dal programma di esercizio era dovuta alla riduzione della massa grassa, mentre la componente magra muscolare era mantenuta.
Al termine dei 12 mesi, un livello medio di 17 MET settimanali ha permesso di ridurre nelle partecipanti il livello di grasso intra-addominale e addominale sottocutaneo del 17 e 10% rispettivamente. Resta da verificare se l'associazione con un regime dietetico possa diminuire ulteriormente il rischio di patologie legate all'adiposità.