
Pubblicato su JACC questo studio basato sull'impatto del guadagno di grasso sulla funzione endoteliale nei soggetti sani magri.
43 volontari sani normopeso (età media 29 anni , 18 donne) sono stati assegnati a un aumento di peso (circa 4 kg ) (n = 35) o a mantenere il proprio peso (n = 8).
La funzione endoteliale (misurata tramite dilatazione flusso-mediata a livello della arteria brachiale-FMD) è stata misurata al basale, dopo il guadagno di grasso (8 settimane ), e dopo la perdita di peso (16 settimane) per quelli randomizzati alla variazione del peso.
La composizione corporea è stata misurata con l'assorbimetria a raggi X e scansioni tomografiche computerizzate addominali.
Dopo un aumento di peso di 4,1 kg, il grasso risultava aumentato significativamente, sia il viscerale che il sottocutaneo.
FMD è rimasta invariata nel gruppo senza variazione di peso ma è diminuita in chi randomizzato a guadagnare peso (9,1 + / -3 % vs 7,8 + / -3,2% , p = 0,003). Tale diminuzione veniva recuperata ai valori del basale quando i soggetti perdevano il peso guadagnato.
C'è stata una significativa correlazione tra il calo di FMD e l'aumento del grasso viscerale (rho =- 0.42, p = 0,004), ma non con il guadagno di grasso sottocutaneo (rho =- 0.22, p = 0,15).