
L’analisi della bioimpedenza elettrica corporea può assistere l’idratazione delle donne affette da tumore al seno in fase terminale. Questa la conclusione di una recente revisione sistematica della letteratura condotta da alcuni ricercatori della University of Liverpool. La ricerca, condotta su quattro database informatici, è stata estesa agli studi che comprendevano una valutazione dello stato d’idratazione nelle pazienti di tumore in fase avanzata.
L’analisi ha dimostrato come l’esame clinico e i test biochimici rappresentino oggigiorno le metodologie standard per valutazione dello stato d’idratazione, anche se possiedono limitazioni intrinseche nei casi avanzati della patologia. Inoltre, non vi sarebbe chiarezza alcuni sintomi comunemente associati all’idratazione. La tecnica BIA può assistere, in combinazione alle altre metodologie, la misurazione dello stato d’idratazione e quindi guidare le scelte cliniche nell’assistenza fornita alle pazienti in fase terminale.