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martedì 28 dicembre 2010

Interventi comportamentali per i ragazzi

Alcuni studi hanno evidenziato che gli interventi comportamentali per la perdita di peso sui bambini possono essere efficaci nel breve termine, ma in seguito possono scatenare disordini alimentari? È lecito, dunque, intervenire precocemente in tal senso?

In proposito è stata condotta una ricerca che prevedeva diversi tipi di interventi comportamentali sullo stile di vita e un periodo successivo di verifica. In questo ultimo periodo si procedeva a controllare soprattutto gli eventuali segni precoci, predittivi per l'insorgenza di disordini alimentari. I partecipanti erano in totale 68 ragazzini dagli 8 ai 13 anni residenti in Florida in una zona rurale, che insieme ai genitori, sono stati coinvolti in un ampio programma d'intervento preventivo allo scopo di ottenere la riduzione del peso. L'osservazione è durata circa due anni. I ragazzi venivano randomizzati e incrociati in 12 diverse sessioni d'intervento basate su modificazioni del comportamento e dello stile di vita. Per le verifiche si procedeva con questionari mirati per i genitori (Child Feeding Questionnaire) e per i ragazzi (Children's Eating Attitudes Test, Schwartz Peer Victimization Scale, and Children's Body Image Scale). Concluso il programma si è evidenziato che i piani comportamentali erano efficaci rispetto alla perdita di peso e che, nei ragazzi testati, non vi erano segni iniziali per lo sviluppo di disordini alimentari. Gli autori hanno quindi suggerito indagini più approfondite, e l'introduzione di programmi comportamentali per ottenere la perdita di peso, anche in età pediatrica.

Source:The influence of a behavioral weight management program on disordered eating attitudes and behaviors in children with overweight J Am Diet Assoc. 2010 Nov;110(11):1653