
Le nuove raccomandazioni fornite dall’American College of Sports Medicine e American Diabetes Association suggeriscono almeno 150 minuti settimanali di esercizio aerobico di intesità moderata.
Un esempio? Una passeggiata giornaliera a passo svelto di una ventina di minuti.
L’esercizio fisico, unitamente alla dieta e la terapia farmacologica, gioca un ruolo importante nella gestione del diabete di tipo 2.
L’attività aerobica è suggerita per gli individui diabetici di età avanzata in quanto favorisce la riduzione del peso corporeo, il miglioramento della tolleranza al glucosio e la funzionalità cardiovascolare.
Le nuove istruzioni fornite ai soggetti diabetici e ai loro medici sono il risultato di importanti studi di epidemiologia clinica condotti nell’ultimo decennio per stabilire le forme di prevenzione delle patologie legate all’obesità.
Oltre all’esercizio di tipo aerobico, le indicazioni fornite comprendono anche lo svolgimento di esercizi di resistenza. Questo tipo di attività offre protezione contro la riduzione della massa muscolare e della funzionalità fisica che si accompagna all’invecchiamento.
L’esercizio combinato permette di ottenere i migliori benefici, specialmente a fronte dell’innegabile mancanza di tempo a disposizione per praticare attività fisica durante l’arco della giornata.