
Più benefici che rischi per i bevitori di caffè. Il suo consumo regolare potrebbe infatti prevenire il rischio di glioma. Il motivo? La ricca concentrazione di sostanze antiossidanti capaci di contrastare il processo di carcinogenesis in diversi tessuti. Questa la conclusione di una recente indagine condotta dai ricercatori dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano.
Lo studio ha analizzato i dati riuniti di più studi recuperati attraverso una ricerca sui principali database di letteratura scientifica PubMed e Embase. In totale sono stati considerati sei studi per un numero complessivo di 2100 casi.
L’analisi ha dimostrato che il rischio relativo di glioma era pari a 1,1 per la categoria di partecipanti a più elevato consumo di caffè rispetto a coloro a più basso consumo. Non solo, quando il confronto veniva effettuato tra le riepttive categorie di consumo di te, ugualmente ricco in sostanze antiossidanti, il rischio relativo era ancora più basso, 0,88. Infine, il rischio relativo combinato per te e caffè era pari a 0,75, indicative quindi di un effetto sinergistico tra le due bevande.