
Questa la conclusione di un recente studio condotto dai ricercatori del Children's Hospital of Pittsburgh, i quali hanno esaminato la relazione tra la sensibilità all’insulina, la massa di muscolo scheletrico e la qualità del muscolo negli individui adolescenti obesi. In totale, 40 soggetti obesi di età compresa tra 12 e 18 anni sono stati sottoposti ad una misurazione della tolleranza al glucosio mediante clamp euglicemico-iperinsulinemico.
La valutazione antropometrica della massa muscolare totale e del contenuto di tessuto adiposo muscolare è stata invece eseguita attraverso risonanza magnetica a corpo intero, mentre la resistenza muscolare veniva testata con la capacità di eseguire una serie di esercizi. I ricercatori hanno osservato che la massa adiposa intramuscolare si associava con la sensibilità all’insulina e i risultati del test di tolleranza orale al glucosio.
Ugualmente, la resistenza muscolare si associava con la sensibilità all’ormone che con la tolleranza al glucosio. Al contrario, la massa totale del muscolo scheletrico non si associava con i due parametri metabolici. Complessivamente, questi risultati suggeriscono che la qualità del muscolo scheletrico, non il suo contenuto, correla con la salute metabolica dei giovani soggetti sovrappeso.