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lunedì 21 maggio 2012

Significato prognostico del marker tumorale ALCAM

L'elevata concentrazione sierica della molecola di adesione cellulare dei leucociti attivati correla con una minore sopravvivenza libera da malattia.

Molecola adesione leucociti tumore al seno

La molecola di adesione cellulare dei leucociti attivati (ALCAM) è una immunoglobulina espressa sulla superficie di linfociti e monociti attivati, dove svolge un importante ruolo nel mediare le interazioni adesive tra cellule, ma può essere ritrovata anche su cellule non propriamente immunitarie, come cellule epiteliali fibroblasti e neuroni.

 

Il ruolo di questa molecola nella biologia del tumore è particolarmente complesso e la sua espressione potrebbe assumere un ruolo nello sviluppo dei carcinomi duttali.

L’espressione di ACAM correla con la positività per il recettore degli estrogeni, tuttavia non è chiaro se questo marker possieda un preciso significato prognostico. Per valutare il ruolo del nuovo marker, i ricercatori della University Medical Center Hamburg-Eppendorf, hanno analizzato i livelli della proteina nel siero di pazienti donne affette da tumore primario al seno primario confrontandoli con quelli di donne sane.

 

Inoltre, gli autori hanno esaminato i livelli di espressione della proteina ALCAM in campioni di tessuto tumorale, analizzandone la relazione con le caratteristiche cliniche individuali dei tumori.

Dallo studio è emersa una significativa differenza nelle concentrazioni sieriche della proteina tra le pazienti e le donne sane.

Il primo gruppo presentava, infatti, un valore medio di 24,2 ng/ml, mentre nei controlli la concentrazione era di 18.9 ng/ml. Tuttavia, l’esame Western blot dei campioni di tessuto non ha rivelato alcuna associazione tra i livelli del marker nel siero e l’estratto proteico tessutale. Allo stesso modo, l’esame microarrays dell’mRNA non rivelava alcuna correlazione tra il livelli del siero e la produzione dei trascritti della proteina. Infine, le concentrazioni sieriche di ALCAM non correlavano in alcun modo con le caratteristiche istologiche del tumore, lo stadio della patologia e l’età delle pazienti. Gli autori hanno potuto osservare solamente una correlazione inversa tra i livelli di ALCAM nel siero e la sopravvivenza libera da malattia. I ricercatori hanno dunque concluso che un’elevata concentrazione di ALCAM nel siero può essere indicativa di un comportamento aggressivo del tumore e può rappresentare un fattore indipendente di prognosi infausta.

Tuttavia questo marker non costituisce un indicatore specifico dell’attività della patologie e non è possibile, al momento, ipotizzare strategie diagnostico-terapeutiche basate sulla sua espressione.

Source:Witzel I, Schröder C, Müller V et al. Detection of Activated Leukocyte Cell Adhesion Molecule in the Serum of Breast Cancer Patients and Implications for Prognosis. Oncology. 2012