
L’incidenza del tumore con complicazioni distanti sembra essere aumentata in modo lieve ma significativo tra le giovani donne americane. Questo il trend evidenziato da un recente studio presentato sulla rivista Journal of American Medical Association.
Nell’arco di poco più di trent’anni, l’incidenza della malattia associatea a complicazioni distanti si è costantemente innalzata nella fascia di popolazione femminile di età compresa tra 25 e 39 anni, passando da 1,53 casi su 100,000 nel 1973 a 2,9 nel 2009. Nessun altro gruppo di età o stadio della malattia ha registrato un simile incremento nello stesso periodo. L’incremento nell’incidenza delle complicazioni a carico di osso, cervello e polmone si rivelava tuttavia più marcato tra i casi di malattia positiva per il recettore degli estrogeni.