
Grazie a proprietà anti-ipertensive e ipolipidemizzante il cioccolato scuro può prevenire le patologie cardiovascolari nei soggetti affetti da sindrome metabolica.
È noto da diversi studi che il cioccolato, specialmente quello fondente, esercita effetti benefici sulla pressione sanguigna. I meccanismi responsabili di questo effetto non sono ben definiti ma sarebbero attribuibili al contenuto in flavonoidi e alla loro capacità di stimolare la sintesi di ossido nitrico endoteliale, un importante agente vasodilatatore.
Altri studi di breve durata hanno dimostrato l’effetto anti-ipertensivo dell’alimentazione contenente prodotti ricchi in cacao. Il consumo di ciaccolato sembra inoltre esercitare effetti modificatori sui lipidi, riducendo le lipoproteine a bassa densità e innalzando quelle ad alta densità.
Secondo uno studio condotto da ricercatori australiani il consumo quotidiano di cioccolato per dieci anni in soggetti ipertesi affetti da sindrome metabolica senza diabete e patologie cardiovascolari sarebbe altamente efficace nel prevenire eventi di ictus e infarto miocardico.