Uno studio ha dimostrato l’efficacia dell'utilizzo di un dispositivo personal digital assistant (PDA) nel favorire l’aderenza ad un programma di riduzione del peso corporeo.
Lo strumento in questione, un palmare, era dotato di un software agenda dietaria ed uno per l’attività fisica, entrambi necessari all’auto-monitoraggio del trattamento.
210 adulti sani con indice di massa corporea (BMI) medio 34,01 kg/m2 sono stati assegnati casualmente ad una delle tre seguenti modalità di auto-monitoraggio: diario alimentare cartaceo (PR) (n = 72), PDA con software di auto-monitoraggio (n = 68) e PDA con software di auto-monitoraggio ed invio di messaggi giornalieri di feedback (PDA+FB) (n = 79).
Tutti i partecipanti sono stati sottoposti ad un trattamento comportamentale standard del sovrappeso.
Dopo 6 mesi dall’inizio dello studio è stata valutata l’aderenza al programma di auto-monitoraggio, la composizione della dieta ed il cambiamento del peso corporeo e della circonferenza in vita.
Tutti i partecipanti hanno presentato una significativa perdita di peso, seppur non molto differente fra i tre gruppi.
Il gruppo di pazienti PDA+FB ha raggiunto la maggior perdita percentuale di peso (≥5%). Dopo 6 mesi l’aderenza media al programma di auto-monitoraggio è stata maggiore nei due gruppi dotati del dispositivo. Anche il valore medio di circonferenza in vita si è ridotto maggiormente nei due gruppi PDA. Infine, i pazienti PDA e PDA+FB sono coloro che hanno ridotto più di tutti il consumo di cibi energetici e di grassi saturi.