
I ricercatori presso l’Edinburgh's Centre for Cardiovascular Science hanno definito il ruolo di una proteina implicata nella distribuzione del grasso corporeo fornendo una possibile spiegazione della predisposizione individuale ad assumere una forma corporea cosiddetta "a pera" - pear shaped - oppure "a mela" - apple shaped.
La proteina in questione - 11BetaHSD1, 11Beta Hydroxysteroid dehydrogenase – è un'enzima che regola la biodispinibilità di ormoni glucocorticoidi, una classe di messaggeri chimici coinvolti nel controllo della glicemia e delle funzioni del sistema immunitario.
La proteina sarebbe presente in livelli elevati nel grasso corporeo accumulato intorno al torso – apple shaped – una forma di sovrappeso considerata pericolosa per la salute.
Un contenuto eccessivo di grasso viscerale può infatti determinare l’over-attivazione del sistema immunitario e causare di uno stato cronico di infiammazione locale estremamente dannoso per gli organi e i tessuti e favorente l’insorgenza del diabete.
Il grasso corporeo più “sano”, accumulato attorno ai fianchi, sembra invece essere associato a livelli inferiori della proteina. Questa componente adiposa costituisce una pronta fonte di energia per l‘organismo ed è tipica della forma a pera.
Lo studio ha descritto per la prima volta un meccanismo responsabile di deposito specifico del grasso corporeo dipendente dai livelli di ormoni glucocorticoidi ponendo le basi per lo sviluppo di nuovi approcci per il trattamento dell’obesità.
L’inibizione farmacologica dell’enzima 11BetaHSD1 potrebbe ristabilire livelli normali di ormoni limitando così le conseguenze associate all’obesità ed il sovrappeso in generale.