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lunedì 27 febbraio 2012

Il sovrappeso alla base del dolore lombare

Gli individui sovrappeso ed obesi sono esposti ad un elevato rischio di discopatia degenerativa, una condizione altamente disabilitante responsabile del dolore cronico lombare

Discopatia lombare degenerativa

Lo studio, condotto dai ricercatori del dipartimento di Ortopedia e Traumatologia dell’Università di Hong Kong, ha dimostrato inequivocabilmente l’esistenza di relazione lineare tra peso corporeo e gravità della discopatia.

La degenerazione dei dischi intervertebrali è un fenomeno che si accompagna tipicamente con l’avanzare dell’età e che può portare ad una condizione di dolore cronico dovuto alla riduzione dello spazio interdiscale. Il dolore lombare è una condizione diffusa in grado di compromettere notevolemente la qualità di vita interferendo drammaticamente nelle attività quotidiane. Diversi fattori possono contribuire a questa situazione ma fino ad ora il ruolo del sovrappeso restava in parte dibattuto.

Nel presente studio Cheung e colleghi hanno studiato attraverso risonanza magnetica MRI sagittale T2-pesata l’associazione tra il grado di obesità e la presenza del danno vertebrale. I ricercatori hanno reclutato 2599 individui di età media 41.9 rappresentativi di quattro categorie corporee – sottopeso, normopeso, sovrappeso ed obesi -  valutando il livello di degenerazione discale così definito: nessun segnale, leggera riduzione nell’intensità del segnale del nucleo polposo, nucleo polposo ipointenso con normale altezza del disco oppure nucleo polposo ipointenso con evidente riduzione dello spazio interdiscale.

I risultati, pubblicati sulla rivista Arthritis & Rheumatism, hanno rivelato la presenza di un evidente trend lineare tra le categorie di BMI e il grado della discopatia degenerativa.

In particolare, lo stadio di degenerazione terminale, caratterizzato da una grave riduzione dello spazio inter-discale, era decisamente più frequente negli individui obesi. Inoltre, il numero medio di vertebre interessate dal fenomeno degenerativo variava secondo le categorie considerate, con un valore massimo osservato nei soggetti gravemente obesi.

Fonte:Kenneth M.C. Cheung et al. The association of lumbar intervertebral disc degeneration on MRI in overweight and obese adults: A population-based study Arthritis & Rheumatism 2011