
L’esercizio fisico regolare permette di ridurre il rischio di patologie cardiovascolari, indipendentemente dall’età, favorendo il mantenimento della composizione delle pareti dei vasi e l’abbassamento dei livelli di colesterolo.
Un recente studio ha analizzato una serie di variabili demografiche, fattori di rischio cardiovascolare e misure dell’attività fisica capaci di predirre il livello di elasticità di grandi e piccole arterie in individui sani di età compresa tra 9 e 89 anni.
Il grado di elasticità delle grandi arterie, nei soggetti di età inferiore ai 20 anni, sembrerebbe essere influenzato dai livelli di attività fisica quotidiana e dall’obesità. L’elasticità delle piccole arterie, in questi soggetti è invece legata al valore di indice di massa corporea (BMI) e ai livelli di attività fisica.
Nei soggetti di età compresa tra 21 e 50 anni, i principali predittori del grado di elasticità di grandi e piccole arterie sono la pressione sanguigna sistolica e diastolica e la dislipidemia.
Nei soggetti oltre i 50 anni, lo stato delle grandi arterie è influenzato dalla pressione sistolica, l’età e il BMI, mentre per le piccole arterie sembrano essere importanti ugualmente l’età, il BMI, la pressione sistolica e diastolica e l’abitudine al fumo.