
“Ogni due minuti un medico dice a un italiano: lei è malato di diabete del tipo 2, quello non insulino-dipendente”. E fra tre nuovi malati di diabete, due sono obesi .
Questo è, nella sostanza, l’allarme lanciato da Sergio Leotta, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Dietologia, Diabetologia e Malattie Metaboliche dell’Ospedale “Sandro Pertini” di Roma.
La drammatica novità, è che non si tratta di adulti o anziani, ma di ragazzi, soprattutto maschi, sempre più pesanti e quindi sempre più a rischio, ha aggiunto Leotta.
Ma non è tutto! Su tre milioni di italiani sofferenti di diabete, ben due milioni sono obesi . Ma uno su tre non lo sa e quindi non si cura, con le complicanze del caso.
La prima cosa da fare è quindi attrezzare gli ambulatori con gli strumenti necessari. La bilancia da sola non basta.
Quando ci si presenta un paziente, in evidente sovrappeso, oltre al calcolo del BMI è necessario misurare almeno la glicemia, la composizione corporea e disporre di tutta la tecnologia oggi necessaria per le misure ottimali del caso, prima di procedere alla sola terapia alimentare .
Fonte:
10 ottobre 2011
Giornata di sensibilizzazione nazionale su sovrappeso e salute
Obesità diamogli il giusto peso!