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sabato 29 settembre 2012

Dermoscopia, un aiuto nell’amiloidosi cutanea

La tecnica dermoscopica può assistere la diagnosi di amiloidosi cutanea primaria.

dermoscopia amiloidosi cutanea

Lo studio, presentato sulla rivista British Association of Dermatologists, è il primo ad aver descritto le caratteristiche dermoscopiche del disordine, dimostrando l’utilità della tecnica nel favorire una diagnosi accurata.

I ricercatori taiwanesi del dipartimento di dermatologia del National Yang-Ming University di Taipei, in collaborazione con i colleghi giapponesi del Tokyo Women's Medical University Medical Center East, hanno infatti elucidato i principali pattern dermocopici osservabili nelle due forme del disordine.

L’amiloidosi cutanea è un disordine dermatologico relativamente comune nelle popolazioni di etnia asiatica e latino americana. La sua diagnosi viene tipicamente effettuata in ambito clinico, ma esistono casi atipici di difficile interpretazione per i quali può essere necessaria l’esecuzione di una biopsia cutanea. L’esame dermoscopico si rivela uno strumento non invasivo particolarmente utile nello studio delle lesioni pigmentate cutanee e nella diagnosi del melanoma ma le sue applicazioni possono essere estese ad altri disordini a manifestazione cutanea come alcune patologie infiammatorie autoimmuni.

La maggior parte delle lesioni causate dalla presenza dell’amiloidosi cutanea primaria presentano generalmente un’iperpigmentazione e le principali anomalie anatomiche si registrano a livello dell’epidermide e delle papille dermiche.

Nella presente analisi, i due gruppi di ricercatori hanno investigato quali possano essere considerati gli elementi dermoscopici caratteristici della patologia esaminando diversi un totale di 35 casi di amiloidosi cutanea, sia di tipo maculare sia tipo lichen. Tutti i pazienti sono stati esaminati con uno strumento manuale a luce polarizzata e non polarizzata. Dall’analisi sono emersi due principali pattern dermoscopici. L’elemento dermoscopico più frequentemente osservato era la presenza di un polo centrale, sia di colore bianco che marrone, circondato da varie configurazioni di pigmento. Nei casi di lichen amiloidosi con ipercheratosi prominente, il polo centrale era invece sostituito da una morfologia cicatriziale.

Source:Chuang YY, Lee DD, Lin CS et al. Characteristic dermoscopic features of primary cutaneous amyloidosis: a study of 35 cases. Br J Dermatol. 2012