Questo è quanto, in sintesi, è stato rilevato negli Stati Uniti attingendo i dati sui ricoveri dal Registro Nazionale 2007 con lo scopo primario di stimare l'impatto di diverse comorbidità sui costi di ospedalizzazione.
Sono stati così identificati 32.440 pazienti di età media superiore ai 55 anni con frattura dell’anca. Ipertensione, anemie carenziali, disordini elettrolitici si configuravano come le più comuni comorbidità. I pazienti comunque avevano una media di tre comorbidità. Solo il 4,9% dei pazienti fratturati si presentava senza comorbidità. La condizione con il maggior aumento dei costi di ospedalizzazione è stata la perdita di peso o la malnutrizione, seguiti da disturbi cardiocircolatori e polmonari.
Gli autori ritengono dunque che, a seguito di frattura dell'anca negli anziani, le comorbidità aumentino significativamente i costi di ospedalizzazione e la durata del soggiorno, specie se accompagnate da malnutrizione e perdita di peso.
Fonte:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22218377
J Bone Joint Surg Am. 2012 Jan 4;94(1):9-17.
Impact of comorbidities on hospitalization costs following hip fracture.