|

giovedì 26 luglio 2012

Dieta ipocalorica ed esercizio prevengono il tumore al seno

La gestione del perso corporeo dà minore esposizione dei tessuti agli stimoli proliferativi degli ormoni sessuali.

calorie ormoni

Nelle donne obese sono presenti concentrazioni particolarmente elevate di ormoni sessuali estrogeni e androgeni. Questa condizione costituisce un rischio per lo sviluppo del tumore mammario, poichè proprio gli ormoni esercitano un effetto diretto sulla crescita del tessuto ghiandolare. Al momento non è del tutto chiaro l’impatto della riduzione del peso sui livelli di questi marker di rischio tumorale.

Per dare una risposta a questa incertezza i ricercatori americani del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle hanno esaminato l’effetto di un intervento comportamentale combinato sulle concentrazioni plasmatiche di ormoni sessuali in donne obese in post menopausa.

Lo studio ha avuto una durata complessiva di un anno e ad esso hanno partecipato pazienti di età compresa tra 50 e 75 anni caratterizzate da un valore di indice di massa corporea (BMI) superiore a 25 Kg/m2 per lo più sedentarie. Le partecipanti sono state assegnate casualmente ad uno dei seguenti 3 programmi: dieta ipocalorica, esercizio aerobico di moderata intensità oppure dieta ipocalorica e attività fisica di moderata intensità.

Al termine dell’intervento i ricercatori hanno analizzato nelle pazienti le concentrazioni degli ormoni estrone ed estradiolo, estradiolo libero, testosterone totale, testosterone libero, androstenedione e delle globuline leganti gli ormoni sessuali. Gli autori hanno potuto constatare che tutti i programmi, ma in particolare l’intervento combinato, favorivano una riduzione delle concentrazioni di estrone rispetto al gruppo di controllo (- 11,1%). Una simile tendenza è stata osservata per quanto riguarda la riduzione dei livelli di estradiolo ( - 20%) e l’aumento della concentrazione di globuline leganti gli ormoni sessuali ( + 25,8%). I livelli di estradiolo e testosterone liberi si riducevano rispettivamente del 26% e 15,6% nelle pazienti incluse nel programma combinato.

Globalmente è stato possibile dimostrare che la variazione delle concentrazioni di estrogeni e globuline leganti gli ormoni sessuali era maggiore tanto più era consistente la riduzione del peso corporeo.

Lo studio ha sottolineato l’importanza della gestione del perso corporeo nella prevenzione del carcinoma mammario, che si spiega grazie ad una minore esposizione dei tessuti agli stimoli proliferativi degli ormoni sessuali.

Fonte:Campbell KL, Foster-Schubert KE, Alfano CM et al. Reduced-calorie dietary weight loss, exercise, and sex hormones in postmenopausal women: randomized controlled trial. J Clin Oncol. 2012